domenica 15 luglio 2007

BENVENUTI!

Miei cari ex colleghi!


Per molti di noi, Dieci non è più il nostro giornale, il nostro lavoro, il nostro divertimento. Qualcuno ce l'ha tolto. Qualcun'altro se lo è (ri)preso, ma senza di noi. Quelli che hanno ancora una dignità, quelli che credono fortemente nella parola rispetto.

Agli altri, quelli che oggi sono ancora li in via Vitruvio 43 a farsi prendere in giro gratis (o a pagamento)....un caloroso in bocca al lupo (o al Caso)....

Ho sentito tante parole in queste settimane. Ho ascoltato il dispiacere (vero) per la perdita di un lavoro ma soprattutto la tristezza nel vedere un bel gruppo spaccarsi lentamente tra invidie e incomprensioni. Bisogna avere il coraggio di dire quello che si pensa anche se esistono persone alle quali non va giù. Vorrei che qui ci fossero le firme di chi fino a qualche settimana fa riempiva le pagine di un giornale fatto con tanta passione, quella che "Dieci" non avrà più come una volta.

Grazie di cuore a: Matteo Corfiati, Mattia Rossi, Fabrizio Esposito, Matteo Brega, Alessandro Biolchi, Giancarlo Migliola, Salvatore Riggio, Timothy Ormezzano, Federico Zanon, Alessandro Franchetti, Silvia Stefini, Pasquale Salvione, Marco Zucchetti, Franco Magnani,Giulio Di Feo, Francesca Zambon, Luca Battocchio, Marco Trombetti,Maria Strada, Simone Benzoni,Michele Sada.....

Questo BLOG è per voi....gli altri se ne facciano una ragione, deludono loro stessi tutti i giorni e sono certo che non frequenteranno mai questo Blog. Meglio così...

Benvenuti!!!

6 commenti:

Salvo Riggio ha detto...

Ciao Ragazzi... il mitico Zampa ha ragione... eravamo proprio un grande gruppo che per Caso si è dissolto. Ma chi è rimasto a Dieci (io non so, andrò domani a parlarci) è perchè ha solo quella pssibilità, perchè spera che i soldi possano arrivare (se ci sono) e che ha voglia di far ribattere quel cuore che ci univa con passione......

fedecrouch ha detto...

Ciao Zampa, ciao a tutti...faccio fatica ancora a credere che sia tutto finito. Era un gruppo che funzionava, un gruppo di amici. Nessuno (o pochi) si credeva un fenomeno, c'era la voglia di imparare, sacrificarsi, e soprattutto aiutare. Questa era la forza di Dieci. Un giornale che nonostante le promesse del nuovo direttore e dell'illustrissimo Caso (come direbbero i tifosi interisti: "non so più come insultarlo") non esiste più. Come ho già scritto sul blog si Zazza c'è chi è stato più "fortunato" e ha trovato un nuovo posto (è di oggi la notizia dell'addio di Frosio), ma chi ha deciso di rimanere (siamo pochi) non ha avuto alternative. Il nuovo giornale non lo sentirò mai mio,ogni volta che entro in redazione mi viene il mal di stomaco. Per ora non ho scelta, solo la speranza di trovare, prima o poi un posto che mi garantisca quello che merito. E chissà, un giorno torneremo a lavorare insieme. Nell'attesa non perdiamoci di vista, e se un giorno avrete bisogno, peter crouch sarà ben felice di aiutarvi..con tanto di robotdance!

THE PRESIDENT OF LEGASPORT ha detto...

Caro Fede....la bella sensazione è sapere che in qualche modo riusciamo cmq ad essere ancora uniti. Per questo ho voluto fare questo blog. Sulla storia di chi è rimasto il discorso è più complesso. Però ci sono modi e modi per farsi rispettare dagli altri e alcuni di noi lo hanno saputo fare con dignità.Altri se ne sono fregati e sono andati dritti per la loro strada. Voi meglio di me (perchè siete ancora la)...sapete quanto sia dura accettare lo sgretolamento dell'anima del giornale. Spero davvero che tu come gli altri ragazzi possiate trovare qualcosa di diverso rispetto a "Dieci"...un sogno che non esiste più, ma che sempre ci porteremo dentro.

Un forte abbraccio e spero di sentirti presto!!!

Zampa

mettius ha detto...

"Improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo!"
-GUNNY-

"Sono cattivo, incazzato e stanco, sono uno che mangia filo spinato,piscia Napalm e riesce a mettere una palla in c**o a una pulce a 200 metri,perciò vai a rompere il ca**o a qualcun altro!"
-GUNNY-

"Mai sottovalutare la previdibilità della stupidità"
-THE SNATCH-

"Conosci il significato della parola nemesi? La giusta e logica imposizione di un castigo terribile che si manifesta attraverso l'opera di un agente adeguato, personificato nella fattispecie da un terribile figlio di put**na... me!"
-THE SNATCH-

"Ogni azione genera una reazione, e la reazione di uno zingaro è una faccenda piuttosto cazzuta."
-THE SNATCH-


"...hai fatto incazzare il toro sbagliato."
-AMERICAN HISTORY X-

Unknown ha detto...

DIECI PICCOLI INVIATI
...e poi non ne rimase nessuno

Dieci poveri inviati
Se ne andarono a lavorar:
una era raccomandata,
solo nove ne restar.

Nove poveri inviati
Fino a sera a faticar:
Jack tornò all'amata radio,
otto soli ne restar.

Otto poveri inviati
in palude, poi giù al bar
il romano portò via i Panini
solo sette ne restar.

Sette poveri inviati
la truffa iniziavan a fiutar:
il più piccolo tornò in Rete
e sei soli ne restar.

I sei poveri inviati
non sapevano più che far:
uno diventò una Iena,
solo cinque ne restar.

Cinque poveri inviati
con l'albergo da pagar:
uno tornò nella Capitale
quattro soli ne restar.

Quattro poveri inviati
quello bravo a titolar:
non riusciva più a scherzare,
e tre soli ne restar.

I tre poveri inviati
scioperavan per protestar:
lo scrittore andò al Giornale,
e due soli ne restar.

I due poveri inviati
aspettavan un vero c.r.o
uno meritò la Gazza
e uno solo ne restò.

Solo, il povero inviato
anche lui dall'avvocato:
poi tornò in riva al Po
e nessuno ne restò.

mapensate ha detto...

Ragazzi, esco dal mio isolamento mediatico solo per annunciare una verità sconcertante: il miglior intervento del blog di Zampo è di gran lunga quello di Mattia. Niente retorica nè sentimenti strascicati.
Nel frattempo sono andato a vivere da solo, un po' come Jerry Calà, indiscusso eroe della mia infanzia. Non ho il juke-box collegato alla tavoletta del cesso ma la sensazione di libertà è grande. Soprattutto da Milano e da quella grande presa per il culo che è stata Dieci. Chi gioca a carte saprà certamente che quello che Conta è il segno davanti alla cifra, non il valore assoluto. Non importa se si vince un centesimo, basta vincere. Ma io a Dieci ho perso, tanti soldi e un po' di dignità. Mi rimangono alcune conoscenze e qualche amico.
Con questi mi auguro di vivere nuove avventure (sessuali solo con Stefini). E siamo già in partenza...