Carissimi amici e compagni di sventura,
per chi non l'avesse già letta sul blog di zazza, pubblico questa lettera da parte di una ragazza reduce dal fallimento del "Globo", altra grande truffa del Caso.
A chi è ancora li dico: leggete e rendetevi conto con chi avete a che fare e chiedetevi se è questo il prezzo da pagare per poter fare il vostro lavoro.
Un grazie personale ad Alessia per la testimonianza.
Carissimo Direttore, sono Alessia, lavoravo con lei al Globo come responsabile della segreteria di redazione, come vede anche io seguo ancora le vicende dei Caso ed ancora una volta ne sono indignata.Prima di tutto volevo esprimerle il piacere di aver trovato i suoi commenti all'interno di questo blog e volevo inoltre lasciarle il mio indirizzo di posta elettronica qualora volesse contattarmi: aleeza@libero.it. Ed ora passiamo allo sfogo.Sono rimasta agghiacciata quando casualmente ho letto della vicenda dei redattori dell'editoriale Dieci.Una storia già vissuta e ancora non del tutto superata.Impressionante la similitudine delle vicende Globo-Dieci non le pare?!Incredibile il fatto che i Caso, ancora dopo anni, abbiano il coraggio e la faccia tosta di perseverare nel truffare gente che lavora.Cambiano i luoghi ma non i modi.Ma lei Direttore ha capito cosa cercano e da chi sono coperti?Non posso credere che mettano in scena sempre lo stesso "spettacolo" solo per ottenere finanziamenti.Ma chi è questa gente???Si ricorda quando Fabio Caso porto' in redazione le bomboniere del matrimonio per regalarle a noi del Globo?Ebbene ho saputo che non si è MAI sposato.Si ricorda il figlio che all'epoca aveva solo pochi mesi?Non è stato riconosciuto.E di assurdità del genere ne conosco diverse altre che riguardano i Caso.A suo tempo fui convocata dalla Guardia di Finanza per riferire tutte le informazioni possibili riguardanti il periodo in cui lavoravo alla redazione del Globo, il che mi lascio' ben sperare...E invece dopo piu' di 5 anni scopro che i Caso continuano indisturbati la loro meravigliosa messa in scena del giornale.Una cosa vorrei dire ai ragazzi che sono stati licenziati: denunciateli!Non fatevi intimorire dai loro modi (da pura follia), ma siate uniti e denunciate, denunciate e denunciate!Ai Caso vorrei solo dire VERGOGNA!A lei Direttore mando un saluto affettuoso con la speranza di leggerla presto.
giovedì 19 luglio 2007
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4 commenti:
ALESSIA, DEVI SOLO VERGOGNARTI!!!! Hai scritto una serie di sconcezze e di menzogne, facilmente confutabili. Andresti denunciata per calunnie. Fabio Caso è regolarmente coniugato, e si è sposato proprio nell'ottobre 2001. Il figlio E'STATO RICONOSCIUTO, e mi auguro che appena raggiungerà la maggiore età ti farà rimangiare tutte le cazzate che hai scritto. Vergogna, vergogna, vergogna.
ma vergognati tu che non sai niente di questa storia. tu che ne sai di quello che hanno passato piu' 38 giornalisti non pagati e presi in giro per mesi...ma che ne sai? e poi quale uomo o persona vera si firmerebbe con anonimo?
Certo, perchè invece il tuo nick è meglio!!! Ma fatela finita, avete rotto i coglioni con questo vittimismo, braccia rubate all'agricoltura!!!!!!
non ti preoccupare che io il mi orticello me lo coltivo da anni e frutta pure bene. gente come te neanche nell'agricoltura troverebbe spazio. comunque esistono 39 cause già vinte contro quel ladro. quindi direi che le cose sono due...o 39 cause sono state fatte per "caso" oppure lo scemo senza zappa sei tu. come quel ladro li. quando ti capiterà (cosa che non credo possibile) di lavorare per quattro mesi e non essere mai pagato...e di non sapere come fare ad andare avanti...allora forse capirai. anche se mi rendo conto che sperare una cosa del genere è pura utopia. ora cortesemente sparisci come quel ladro che fai più bella figura
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