lunedì 10 settembre 2007

GRAZIE A GIANNI MURA PER AVERCI RIESUMATO DAL DIMENTICATOIO MEDIATICO..

Da Repubblica di Domenica 9 Settembre:
«Mi ha colpito, la settimana scorsa sull'Espresso, la ricostruzione della breve vita di Dieci, quotidiano sportivo nato e morto in tre mesi circa. Un'intensa campagna pubblicitaria con la faccia di Roberto Baggio, 35 giornalisti assunti, stipendi e fornitori non pagati, telefoni tagliati, redattori che lavoravano coi loro cellulari e quando si decidono a scioperare vengono licenziati perchè hanno scioperato. E' una storia ordinaria. Un po' meno quando si apprende che lo stesso editore aveva fatto un colpo identico con un free-press a Roma e uno quasi identico in Sardegna (si trattava di un call center). Stesso sistema: si apre, magari con un finanziamento Ue, non si paga, si chiude. Di straordinario c'è che, in casi del genere, non si parla mai di tolleranza zero, anzi c'è una tolleranza mille. Si può fare bis, tris, poker, forse alla decima serrata c'è un calcio di rigore, come all'oratorio al decimo corner. Ma non è detto. Mica sono lavavetri, è gente in giacca e cravatta, fidarsi è bene e dolersi non conviene».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sapevo che era "ogni tre corner un rigore"... Comunque, mai fare nomi, non sia mai che qualcuno si incacchi... Ladyoffdieci